ROMA – Alla stazione ferroviaria Gemelli di Roma un gruppo di giovani della Comunità di Sant’Egidio si è dato appuntamento la sera del 31 dicembre per consegnare un pasto caldo alle persone che vivono per strada e festeggiare con loro l’ultimo giorno dell’anno. Nonostante la situazione sanitaria, non si è voluto far mancare anche quest’anno la vicinanza e l’amicizia a chi è più povero e fragile, in osservanza del DPCM 18 dicembre 2020 e nel rispetto delle regole del distanziamento.

Capodanno solidale con la Comunità di Sant’Egidio


Un legame che dura da anni. Il legame tra il quartiere e la Comunità di Sant’Egidio è ormai radicato nel tempo: da anni, ogni settimana un gruppo di giovani si reca nei luoghi dove i senzatetto trovano riparo per la notte, portando cibo e bevande calde, coperte e altri generi di conforto utili a proteggere dal freddo. Questa presenza fedele e amichevole, il 31 dicembre così come tutti i giorni dell’anno, permette di creare legami d’affetto e di solidarietà, colmare le distanze e abbattere il muro della solitudine.



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