Il titolare di Ernesta Mode di Cividale espose un cartello sotto i portici senza autorizzazione. Donati 900 euro da realtà imprenditoriali e privati: vanno a Caritas e Anna onlus

CIVIDALE. Da una multa a un gesto di generosità. È l’atipico sviluppo ed epilogo di una vicenda che, lo scorso mese di marzo, aveva catalizzato l’attenzione cittadina, sfociando in una campagna solidale che adesso, appunto, si amplifica con l’iniziativa – peraltro annunciata – del destinatario della colletta promossa al tempo.

È stata consegnata a due realtà del volontariato locale l’importante somma, complessivamente quasi 900 euro, che i cividalesi – da un lato gli imprenditori del centro storico e dall’altro privati cittadini – avevano raccolto per coprire le spese della sanzione comminata a Paolo Faidutti, titolare della storica boutique Ernesta Mode, che aveva ricevuto una salata contravvenzione per aver esposto senza permesso, sotto i portici di piazza Paolo Diacono, un totem mobile con la scritta Outlet.

Il caso aveva innescato un istintivo e immediato processo di solidarietà, e nonostante il diretto interessato avesse rifiutato – pur esprimendo profonda gratitudine – il sostegno dei colleghi e di vari residenti, i contributi pro-multa avevano iniziato a fioccare comunque; a quel punto, commosso per la sensibilità e l’attenzione manifestati nei suoi confronti, Faidutti aveva anticipato che l’intero importo (alla fine ben superiore a quello della sanzione, pari a 400 euro) sarebbe stato destinato a una o più realtà che operano nel campo del volontariato, in modo tale che a beneficiarne fossero i più bisognosi di aiuto.

E questo è appunto avvenuto: i 520 euro donati dai titolari dalle realtà imprenditoriali di Cividale sono stati consegnati al Centro di ascolto della Caritas, che offre sostegno – in vari settori – a chi si trova in stato di difficoltà e che nel complesso periodo della pandemia ha potuto contare anche su preziosi contributi esterni. Un supporto importante è arrivato dalla Società operaia di mutuo soccorso e istruzione e dal locale Rotary Club, l’aiuto dei quali ha permesso di rafforzare la distribuzione di generi alimentari, la cui richiesta si è accresciuta per effetto della crisi pandemica; all’appoggio di queste due realtà si è affiancato quello di privati cittadini, che hanno voluto dare un personale contributo al Centro nella consapevolezza delle forti necessità del frangente.

I 350 euro che erano stati invece raccolti per il titolare di Ernesta Mode su iniziativa del gruppo Facebook “Sei di Cividale se. ..nza censure” , gestito da Andrea Blasigh, sono stati destinati da Paolo Faidutti all’associazione Anna Onlus di Clenia di San Pietro al Natisone, che opera a tutela degli animali.

«Ringrazio di cuore tutti i miei concittadini per la sensibilità, la generosità e l’affetto dimostrati verso di me», conclude l’imprenditore, il quale pur riconoscendo di aver commesso un errore, in buona fede, aveva espresso amarezza per le modalità dell’accaduto, dal momento che – così aveva raccontato – non appena avvisato dell’illecito si era recato al Comando della polizia locale per presentare regolare domanda di esposizione del pannello pubblicitario: a seguire, però, era arrivata la multa. 

 



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