CONTRIBUTI
UDINE È stata approvata dalla Regione la graduatoria dei contributi per le attività di particolare rilevanza 2020 promosse dalle associazioni di volontariato e promozione sociale. Il bando ha distribuito contributi tra i 3.400 e i 10mila euro, a seconda delle formule singole associazioni o partenariato con è stato pensato il progetto. Complessivamente sono investiti su tali attività fondi regionali per 449mila 691mila euro, in parte erogabili quest’anno e in parte il prossimo anno. Consentono di soddisfare integralmente 54 domande sulle 82 considerate ammissibili. Altre 10, tra le 92 presentate complessivamente, non sono state accolte per motivi diversi. Fatto 100 il punteggio massimo raggiungibile dai progetti, molti si sono attestati tra i 70 e gli 80 punti, mentre una sola associazione ha toccato il massimo per questa tornata, cioè i 95 punti: è la Società friulana di archeologia, che guida la classifica della qualità con il progetto «Raccontami la storia», ma non quella della quantità di contributi, fermandosi a un ammontare di 8mila 625 euro.
LA CLASSIFICA
È seguita da 5 associazioni a pari merito quanto punteggio (90), con contributi compresi tra i 4.500 euro La Consulta dei genitori del territorio di Latisana e Ronchis e i 10mila euro, per I Ferai de la Rosta di Sagrado, Mondo 2000 di Duino Aurisina, ArtsaM Ddn Onlus di Pordenone. Con lo stesso punteggio, ma con 9mila euro di contributo, c’è poi Anteas Regione Fvg che ha pensato il progetto «Più comunità, meno solitudine». I genitori di Latisana si cimenteranno invece nel progetto «2 Pa.Ri». Anche a Fagagna ci sono genitori protagonisti, con «Genia-genitori in azione»: per loro 9.900 euro da impiegare nel progetto «Insieme per una comunità libera». Tra i beneficiari ci sono «I ragazzi della panchina» di Pordenone, impegnati in una progettualità che intende promuovere la salute, l’Auser volontariato Alto Friuli, la comunità «Dinsi une man» di Tolmezzo, l’associazione Italo-Albanese che propone «Dialogando», la Banca del Tempo di Pordenone, l’Associazione diabetici di Gorizia («Beneficio di una regolare attività fisica) e l’Associazione oncologica di Tolmezzo con «Accompagnare insieme». A Udine ha fatto un progetto di particolare rilevanza sociale anche l’Unione lotta alla distrofia muscolare («Casa Uildm 2020) e l’Associazione Progetto Tempo che si impegnerà in «Invecchiare attivamente». Diversi i progetti anche in ambito ambientale, come quello dell’Associazione italiana sicurezza ambientale sezione della provincia di Udine, con sede a Cavazzo Carnico, che si impegna secondo la logica «Rispetto dell’ambiente-rispetto del bene comune». A San Daniele riceve 10mila euro l’Associazione celiachia Fvg per il 3° Festival Gluten Free, mentre a Codroipo La Pannocchia avrà gli stessi fondi per «Prove tecniche di volontariato» e Anteas Codroipo avrà 3.700 euro per «Volontari per la comunità». A San Vito al Torre è la Polisportiva ad aggiudicarsi il massimo dei benefici, 10mila euro, per «Mettersi in gioco 2020». A Pordenone premiate anche le iniziative di Pedibus e ciclobus, promosse dall’associazione «Piccoli passi», cui si riconoscono 6mila euro. Riceve poi 8.600 euro con 70 punti il progetto «Cohousing-vivere insieme tra anziani» della pordenonese Casa del volontariato socio-sanitario. Sono 28 i progetti che, pur essendo ammissibili, non sono stati finanziati per carenza di fondi. Si tratta di progetti che hanno ottenuto un punteggio compreso tra 10 e 70 punti.
Antonella Lanfrit
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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