«Il piano di contrasto alla povertà di Andria, soprattutto in questo periodo, – scrive l’avv. Magliano – merita molta attenzione. Andria ha un cuore grande e non perde occasione per dimostrarlo, ma spesso di questa generosità ne approfittano i furbetti, che purtroppo popolano questa città. Inoltre essendoci tante associazioni, servirebbe un coordinamento per interventi più mirati e per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi a favore dei più deboli. Quando ero assessore alle politiche sociali, iniziai a lavorare proprio a questo: mi sono immersa nei bisogni più profondi della città, dialogando con tante associazioni che ogni giorno si fondano alla città.
Avevo un sogno: realizzare per la mia città, la cittadella della solidarietà. Questa può essere l’occasione giusta, per un intervento sistematico, che possa durare nel tempo, che possa sfruttare al meglio le risorse post covid, che possa garantire ai più bisognosi e non ai speculatori seriali, una misura di sostegno ancora più incisiva, che faccia sentire più protette le famiglie realmente in difficoltà, anche rispetto a nuovi bisogni. In questo periodo tutti parlano di debiti, dell’ufficio tributi, del bilancio, del cambiamento. Io inizierei a parlare del “cuore” della città, quello che più soffre, che urla e che soprattutto in questo periodo merita molta attenzione. Spendere al meglio queste risorse è un dovere, razionalizzarle anche. È l’occasione giusta per rilanciare la città, partendo dal sociale.
La mia Andria siete e sarete sempre voi”.