SAPRI. «L’Ates ha bisogno della tua collaborazione per portare a termine un ambizioso progetto di solidarietà». Inizia così il messaggio che lancia l’Ates, Associazione Terza Età Spigolatrice che lancia l’iniziativa “Coperta della solidarietà“. L’obiettivo è realizzare un progetto che vuole ad aiutare le fasce più deboli della popolazione in vista dell’approssimarsi della stagione invernale. “In tempo di pandemia e di estrema solitudine sociale – fanno sapere dall’associazione – le difficoltà per chi si trova in situazioni disagiate si amplificano e rendono la vita di chi deve affrontarle ancora più dura”.

Di qui l’idea di una coperta della speranza, una coperta “lunghissima e coloratissima, che potrà essere utilizzata da coloro che hanno bisogno di calore, sia fisico che morale”. Chiunque può cominciare a lavorare le rimanenze della lana per realizzare una coperta. Le varie elaborazioni verranno poi unite per dar vita alla grande coperta della speranza.

Le coperte verranno donate alle persone meno abbienti, agli extracomunitari, ai rifugiati e alla Diocesi di Teggiano – Policastro. In molti stanno già lavorando per aderire all’iniziativa.

Sarà possibile lavorare ogni tipo di lana. Su ferro bisognerà lavorare 50 centimetri di maglia per una lunghezza di due metri a punto legaccio (tutto dritto). Chi vorrà potrà anche donare la propria lana. Per maggiori informazioni 3398920962 – 0973391985



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