Vaccinazioni, professionalità e gentilezza vanno a braccetto. Grazie a operatori sanitari e volontari


Caro Giornale di Barga,

oggi desidero fare una considerazione sulla vicenda della pandemia e delle vaccinazioni. Questo periodo è infatti caratterizzato dalle vaccinazioni in corso, con le varie discussioni fra un vaccino o l’altro; chi si fida a prescindere e chi invece a prescindere non si fida… Ma quello che ho potuto osservare, quando ho accompagnato una mia zia novantenne a fare il primo vaccino, e poi dopo tre settimane il richiamo, è stata la professionalità del personale incaricato, ma soprattutto, e ci tengo a sottolineare SOPRATUTTO, la grande gentilezza del personale, nei confronti delle persone che si vaccinano. Veramente un atteggiamento che va molto al disopra degli obblighi professionali.

Voglio sottolineare che questo è ciò he ho potuto constatare a Borgo a Mozzano, presso la chiesa dei Cappuccini. Poi io stesso mi sono prenotato e sono andato a ricevere, assieme a mia moglie, la prima dose del vaccino, a Ortomurato al Piano Pieve. E la cosa bella è che anche li la professionalità e gentilezza vanno sempre a braccetto. La cosa è a mio avviso meravigliosa. Siamo avvezzi a ricevere, non sempre, ma piuttosto di frequente dal servizio pubblico, un trattamento, come dire… freddo. Impersonale. Qui no.

Ho ricevuto calore, amicizia e professionalità. Penso che l’innesto di tanti volontari, abbia dato al sistema sanitario, un tocco di empatia in più. Bene così. Proseguite così. E grazie a tutti, professionisti e volontari.

GRAZIE

 

Leonello Diversi





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