Un male invisibile contro cui da settimane l’Italia lotta strenuamente. Medici e infermieri sono i veri eroi di questa catastrofe che sta devastando il mondo intero. Una malattia in parte misteriosa, che sta uccidendo le generazioni più preziose. Intere città piangono i propri morti, per i quali non c’è nemmeno più posto, e tra le strade aleggia un’atmosfera cupa e un clima di lutto contro il quale pare non esserci rimedio. Gli ospedali sono stremati. A chi sta bene viene chiesto solo un piccolo sforzo, per la salute propria e altrui: restare in casa. Il Coronavirus, tuttavia, ha condannato moltissimi cittadini a un profondo senso di solitudine, contro il quale si è completamente impotenti: a risentirne, in particolare, sono gli anziani. Lontani da figli e nipoti, impauriti a uscire di casa anche per le faccende indispensabili, come fare la spesa e recarsi in farmacia. In molti fanno fatica ad andare avanti di questi tempi. Ad aiutarli ci pensano volontari, poliziotti e carabinieri: gesti semplici e colmi d’amore, che danno gioia e speranza in un momento tanto sofferente.

Sono almeno tre le più recenti storie di altruismo e solidarietà che hanno commosso l’Italia intera. A Giugliano in Campania, in provincia di Napoli, una signora di 82 anni ha chiamato preoccupata i carabinieri, perché sprovvista di mascherina. Ha fatto il giro della penisola, da Nord a Sud, la foto di un anziano che, fermatosi a un posto di blocco, è stato aiutato dai poliziotti a indossare alla mascherina, senza la quale non sarebbe neppure potuto entrare al supermercato, dove si stava recando con il suo carrellino. A San Vitaliano, invece, un uomo ha raggiunto la stazione dei carabinieri chiedendo una mascherina e del cibo.

Coronavirus, la signora di Giugliano in Campania

A dare un po’ di speranza a giorni tesi e tristi a causa dell’emergenza Coronavirus, ci sono storie di anziani che hanno commosso per la loro dolcezza.

È il caso una signora di 82 anni, residente a Giugliano in Campania, la quale ha chiamato il 112 per chiedere aiuto. Ha spiegato di essere a casa da sola e di essere preoccupata perché priva di mascherina e, per questo motivo, impossibilitata a uscire. Prontamente il Comandante della locale Stazione ha raggiunto la donna, si è assicurato che stesse bene e poi le ha consegnato due mascherine, ribadendole la completa disponibilità in caso di qualsiasi necessità.

L’anziano aiutato a indossare la mascherina

Ha èiù di 70 anni l’anziano che si è avvicinato ai poliziotti in lacrime spiegando di non essere in possesso la mascherina: così i poliziotti, fermi al posto di blocco, gli hanno gentilmente donato una delle mascherine chirurgiche che avevano all’interno della volante.

La vicenda è avvenuta nella mattinata giovedì 26 marzo, a Milano, in via Farini.

La storia di San Vitaliano

Un anziano signore ha raggiunto i carabinieri della stazione di San Vitaliano, chiedendo loro del cibo e delle mascherine per far fronte alle giornate difficili dell’ultimo periodo.

I militari lo hanno riportato a casa e, poco dopo, hanno consegnato a domicilio una scorta di alimenti e di mascherine.



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